Sapere il necessario
CLIMA: tropicale; caldo tutto l'anno con 2 tipi di stagioni: la caldo-umida da maggio alla prima metà di novembre e la secca dalla seconda metà di novembre ad aprile. Durante la stagione più calda e più frequentemente nei mesi da agosto ad ottobre, c'è la possibilità del transito di cicloni che a volte si rafforzano fino a diventare uragani di varia intensità. Sotto questo aspetto Cuba è tra i paesi più preparati ad affrontare fenomeni ciclonici estremi, tuttavia vivere un'esperienza simile può essere abbastanza 'fastidioso'. Durante la stagione secca invece c'è la possibilità di imbattersi nei 'fronti freddi' che altro non sono che perturbazioni a cui fa seguito aria fresca proveniente dal nord. Nulla di particolarmente intenso: solo il fastidio che in quei giorni la temperatura potrebbe non invitare ad andare in spiaggia.
GOVERNO: Repubblica a carattere socialista.
LINGUA UFFICIALE: Spagnolo con cadenza tipica cubana. Nelle installazioni turistiche si parla anche inglese e a volte italiano.
RELIGIONE: nonostante le guide turistiche riportino un'altissima percentuale di cattolici, a Cuba la stragrande maggioranza della popolazione è vicina ai riti della Santeria cubana.
DOCUMENTI PER L'INGRESSO: passaporto in corso di validità corredato di visto turistico (Tarjeta del Turista) acquistabile nelle agenzie di viaggio, presso la compagnia aerea al banco accettazione o nei consolati cubani in Italia. Con il visto turistico è possibile soggiornare a Cuba per 30 giorni ma è possibile rinnovarlo per ulteriori 30 giorni rivolgendosi alle autorità cubane di polizia migratoria (per maggiori informazioni chiamare il numero 2062254 dell'Avana). Allo scadere dei 60 giorni è obbligatorio lasciare il Paese. Dal 1 maggio 2010 é obbligatorio acquistare una polizza assicurativa con copertura delle spese mediche.
ENERGIA ELETTRICA: 110/120 volts con prese a lamelle modello americano (gli adattatori/trasformatori sono in commercio anche in Italia). Negli hotel è possibile trovare anche la 220 volts con prese modello europeo.
VACCINAZIONI: non sono richieste. E' consigliabile portare dall'Italia alcuni farmaci (antibiotici ad ampio spettro, antidiarroici, antipiretici ecc.) per i casi di necessità. Le farmacie cubane non sono dotate di tutti i farmaci a noi comunemente disponibili ma le farmacie internazionali sono in genere fornite di tutti i farmaci anche se a prezzi abbastanza alti.
FUSO ORARIO: Cuba in tutti i mesi dell'anno conta sei ore in meno rispetto all'Italia.
COMUNICAZIONI: per quelle telefoniche è possibile chiamare Cuba dall'Italia digitando il prefisso 0053 seguito dal prefisso della città che si vuole raggiungere (es. 7 per L'Avana) ed il numero dell'abbonato. Per chiamare un cellulare cubano invece è necessario digitare il prefisso 00535 seguito dal numero dell'abbonato. Per chiamare l'Italia da Cuba bisogna digitare 11939 seguito dal prefisso e numero dell'abbonato italiano. Queste chiamate è possibile eseguirle dalle cabine Etecsa (l'operatore di telefonia fissa cubana) sparse un po' in tutte le città. Per quanto concerne i cellulari la rete GSM copre un territorio abbastanza vasto. Gli operatori italiani hanno accordi di roaming con il gestore la rete cubana (Cubacel). Inoltre Cubacel affitta per 3 cuc al giorno sim card ricaricabili; chiamare in Italia con queste sim card costa 1,80 cuc al minuto. E' possibile inviare fax nei centri servizi dei migliori hotel. Internet, assente nelle case, è accessibile negli hotel, negli Infotur e nei punti internet Etecsa (es. Calle Obispo all'Avana).
CAMBI DI DIVISE: dall'8 novembre 2004 il dollaro Usa non è più accettato nelle transazioni nel territorio cubano. Da quella data le monete in corso a Cuba sono rimaste 2: il peso cubano MN (moneda nacional) ed il peso cubano convertibile (CUC). Al turista deve interessare esclusivamente quest'ultima divisa acquistabile all'aeroporto di arrivo presso la CADECA aeroportuale. E' altresì acquistabile presso tutte le filiali delle seguenti banche: BFI (Banco Financiero Internacional), BANDEC (Banco de Credito y Commercio) e Banco Metropolitano. Sparse in tutto il territorio nazionale ci sono le Cadeca (Casas de Cambio) che svolgono il servizio di cambio divisa (es. Euro-Cuc e viceversa). L'acquisto del peso cubano convertibile (CUC) può avvenire, nelle banche sopra menzionate, con carta di credito (VISA o MASTERCARD accettate anche nei migliori esercizi commerciali e, nel caso della VISA, anche negli sportelli automatici delle banche) previo addebito di una commissione o attraverso il cambio dell'Euro (sicuramente da preferire). Presentarsi con i dollari americani per l'acquisto del CUC significa essere penalizzati per l'applicazione di pesantissime commissioni. Le carte di credito American Express e Diner's non sono accettate sul territorio cubano così come non è possibile prelevare con il Bancomat. Con la carta Poste-Pay è possibile effettuare prelevamenti nelle casse automatiche. In caso di furto o smarrimento di carte di credito rivolgersi all'ufficio preposto situato in Calle 23 entre L y M (la Rampa) proprio al piano terra dell'edificio dell'hotel Habana Libre.
AMBASCIATA d'ITALIA A CUBA: 5ta Avenida n.402 esq. Calle 4, Miramar - Playa; La Habana Tel. 00 53 7 2045615 r.a.; Fax 00 53 7 2045659 - 2045661 (consolare) sito internet http://www.amblavana.esteri.it/Ambasciata_Lavana
CONSIGLI IGIENICO-SANITARI: evitare di bere acqua del rubinetto che sebbene contenente abbondante cloro può essere contaminata da batteri e/o parassiti. Approvvigionarsi di acqua minerale. Evitare altresì il ghiaccio nelle bevande ed in genere di consumare alimenti in luoghi dove la scarsa igiene è evidente. I gelati meglio se confezionati. Le insalate meglio evitarle o consumarle in ristoranti di buon livello.
Le buone raccomandazioni per vivere Cuba senza problemi
Nel corso della sua storia recente Cuba ha dovuto far fronte a gravi problemi di natura economica che hanno inevitabilmente influenzato anche i comportamenti dei suoi abitanti. Le raccomandazioni che seguono saranno utili a tutti coloro che a Cuba vivranno la 'calle' (strada) e che inevitabilmente affronteranno i cubani che di quel luogo fanno un posto di lavoro. La prima cosa da sapere è che per il cubano della strada il turista è... un portafogli pieno! Questa affermazione sicuramente ruvida, dà un'idea di come si deve affrontare l'inevitabile approccio che il cubano di strada cerca con gli stranieri. Cercherà con modi molto affabili di avvicinarsi per aiutare a risolvere problemi o per dare informazioni. Altre volte tenterà di vendere droga, sigari, donne, CUC o consigliare ristoranti (paladar) e/o case particular; il tutto con estrema gentilezza ma da evitare assolutamente.
Da sapere che:
La compravendita ed il possesso di qualsiasi quantitativo di droghe a Cuba è severamente punito dalla legge;
I sigari che vi verranno proposti in strada non sono mai quelli originali nonostante vi racconteranno mille storie sulla presunta origine del tabacco (un cugino o fratello o zio che lavora in fabbrica, ecc.). I prezzi sono molto più bassi di quelli dei negozi statali ma se siete degli intenditori dei 'puros' state lontani dai sigari di strada, mentre se la qualità per voi è un optional comprateli pure.
La prostituzione a Cuba è vietata! Ad essere punite sono le prostitute (o presunte tali!) e coloro che ne sfruttano i proventi. Il turista non corre pericoli a meno che non si apparta con minori di 18 anni;
Altra proposta da strada è quella di un vantaggioso cambio di Euro per CUC: statene lontani e non credete alle storie (es. che banche e Cadeca sono chiuse per un'intera settimana) che vi racconterà il cubano di strada, utilizzate solo i metodi legali (banche e Cadeca) se non volete rimanere imbrogliati in mille maniere; quando vi si consiglia un buon ristorantino privato ed a prezzi modici o una casa particular, a volte vi si sta consigliando qualcosa di illegale e sicuramente il cubano ve lo fa' per guadagnarsi una commissione e non per la qualità del prodotto proposto.
Prima di viaggiare a Cuba consigliamo una visita al sito della Dogana di Cuba http://www.aduana.co.cu/ per conoscere quali sono i beni la cui importazione è proibita o regolamentata. Nel sito inoltre è possibile informarsi sui beni che si possono esportare (es. sigari, artigianato, opere d'arte, ecc.).
GOVERNO: Repubblica a carattere socialista.
LINGUA UFFICIALE: Spagnolo con cadenza tipica cubana. Nelle installazioni turistiche si parla anche inglese e a volte italiano.
RELIGIONE: nonostante le guide turistiche riportino un'altissima percentuale di cattolici, a Cuba la stragrande maggioranza della popolazione è vicina ai riti della Santeria cubana.
DOCUMENTI PER L'INGRESSO: passaporto in corso di validità corredato di visto turistico (Tarjeta del Turista) acquistabile nelle agenzie di viaggio, presso la compagnia aerea al banco accettazione o nei consolati cubani in Italia. Con il visto turistico è possibile soggiornare a Cuba per 30 giorni ma è possibile rinnovarlo per ulteriori 30 giorni rivolgendosi alle autorità cubane di polizia migratoria (per maggiori informazioni chiamare il numero 2062254 dell'Avana). Allo scadere dei 60 giorni è obbligatorio lasciare il Paese. Dal 1 maggio 2010 é obbligatorio acquistare una polizza assicurativa con copertura delle spese mediche.
ENERGIA ELETTRICA: 110/120 volts con prese a lamelle modello americano (gli adattatori/trasformatori sono in commercio anche in Italia). Negli hotel è possibile trovare anche la 220 volts con prese modello europeo.
VACCINAZIONI: non sono richieste. E' consigliabile portare dall'Italia alcuni farmaci (antibiotici ad ampio spettro, antidiarroici, antipiretici ecc.) per i casi di necessità. Le farmacie cubane non sono dotate di tutti i farmaci a noi comunemente disponibili ma le farmacie internazionali sono in genere fornite di tutti i farmaci anche se a prezzi abbastanza alti.
FUSO ORARIO: Cuba in tutti i mesi dell'anno conta sei ore in meno rispetto all'Italia.
COMUNICAZIONI: per quelle telefoniche è possibile chiamare Cuba dall'Italia digitando il prefisso 0053 seguito dal prefisso della città che si vuole raggiungere (es. 7 per L'Avana) ed il numero dell'abbonato. Per chiamare un cellulare cubano invece è necessario digitare il prefisso 00535 seguito dal numero dell'abbonato. Per chiamare l'Italia da Cuba bisogna digitare 11939 seguito dal prefisso e numero dell'abbonato italiano. Queste chiamate è possibile eseguirle dalle cabine Etecsa (l'operatore di telefonia fissa cubana) sparse un po' in tutte le città. Per quanto concerne i cellulari la rete GSM copre un territorio abbastanza vasto. Gli operatori italiani hanno accordi di roaming con il gestore la rete cubana (Cubacel). Inoltre Cubacel affitta per 3 cuc al giorno sim card ricaricabili; chiamare in Italia con queste sim card costa 1,80 cuc al minuto. E' possibile inviare fax nei centri servizi dei migliori hotel. Internet, assente nelle case, è accessibile negli hotel, negli Infotur e nei punti internet Etecsa (es. Calle Obispo all'Avana).
CAMBI DI DIVISE: dall'8 novembre 2004 il dollaro Usa non è più accettato nelle transazioni nel territorio cubano. Da quella data le monete in corso a Cuba sono rimaste 2: il peso cubano MN (moneda nacional) ed il peso cubano convertibile (CUC). Al turista deve interessare esclusivamente quest'ultima divisa acquistabile all'aeroporto di arrivo presso la CADECA aeroportuale. E' altresì acquistabile presso tutte le filiali delle seguenti banche: BFI (Banco Financiero Internacional), BANDEC (Banco de Credito y Commercio) e Banco Metropolitano. Sparse in tutto il territorio nazionale ci sono le Cadeca (Casas de Cambio) che svolgono il servizio di cambio divisa (es. Euro-Cuc e viceversa). L'acquisto del peso cubano convertibile (CUC) può avvenire, nelle banche sopra menzionate, con carta di credito (VISA o MASTERCARD accettate anche nei migliori esercizi commerciali e, nel caso della VISA, anche negli sportelli automatici delle banche) previo addebito di una commissione o attraverso il cambio dell'Euro (sicuramente da preferire). Presentarsi con i dollari americani per l'acquisto del CUC significa essere penalizzati per l'applicazione di pesantissime commissioni. Le carte di credito American Express e Diner's non sono accettate sul territorio cubano così come non è possibile prelevare con il Bancomat. Con la carta Poste-Pay è possibile effettuare prelevamenti nelle casse automatiche. In caso di furto o smarrimento di carte di credito rivolgersi all'ufficio preposto situato in Calle 23 entre L y M (la Rampa) proprio al piano terra dell'edificio dell'hotel Habana Libre.
AMBASCIATA d'ITALIA A CUBA: 5ta Avenida n.402 esq. Calle 4, Miramar - Playa; La Habana Tel. 00 53 7 2045615 r.a.; Fax 00 53 7 2045659 - 2045661 (consolare) sito internet http://www.amblavana.esteri.it/Ambasciata_Lavana
CONSIGLI IGIENICO-SANITARI: evitare di bere acqua del rubinetto che sebbene contenente abbondante cloro può essere contaminata da batteri e/o parassiti. Approvvigionarsi di acqua minerale. Evitare altresì il ghiaccio nelle bevande ed in genere di consumare alimenti in luoghi dove la scarsa igiene è evidente. I gelati meglio se confezionati. Le insalate meglio evitarle o consumarle in ristoranti di buon livello.
Le buone raccomandazioni per vivere Cuba senza problemi
Nel corso della sua storia recente Cuba ha dovuto far fronte a gravi problemi di natura economica che hanno inevitabilmente influenzato anche i comportamenti dei suoi abitanti. Le raccomandazioni che seguono saranno utili a tutti coloro che a Cuba vivranno la 'calle' (strada) e che inevitabilmente affronteranno i cubani che di quel luogo fanno un posto di lavoro. La prima cosa da sapere è che per il cubano della strada il turista è... un portafogli pieno! Questa affermazione sicuramente ruvida, dà un'idea di come si deve affrontare l'inevitabile approccio che il cubano di strada cerca con gli stranieri. Cercherà con modi molto affabili di avvicinarsi per aiutare a risolvere problemi o per dare informazioni. Altre volte tenterà di vendere droga, sigari, donne, CUC o consigliare ristoranti (paladar) e/o case particular; il tutto con estrema gentilezza ma da evitare assolutamente.
Da sapere che:
La compravendita ed il possesso di qualsiasi quantitativo di droghe a Cuba è severamente punito dalla legge;
I sigari che vi verranno proposti in strada non sono mai quelli originali nonostante vi racconteranno mille storie sulla presunta origine del tabacco (un cugino o fratello o zio che lavora in fabbrica, ecc.). I prezzi sono molto più bassi di quelli dei negozi statali ma se siete degli intenditori dei 'puros' state lontani dai sigari di strada, mentre se la qualità per voi è un optional comprateli pure.
La prostituzione a Cuba è vietata! Ad essere punite sono le prostitute (o presunte tali!) e coloro che ne sfruttano i proventi. Il turista non corre pericoli a meno che non si apparta con minori di 18 anni;
Altra proposta da strada è quella di un vantaggioso cambio di Euro per CUC: statene lontani e non credete alle storie (es. che banche e Cadeca sono chiuse per un'intera settimana) che vi racconterà il cubano di strada, utilizzate solo i metodi legali (banche e Cadeca) se non volete rimanere imbrogliati in mille maniere; quando vi si consiglia un buon ristorantino privato ed a prezzi modici o una casa particular, a volte vi si sta consigliando qualcosa di illegale e sicuramente il cubano ve lo fa' per guadagnarsi una commissione e non per la qualità del prodotto proposto.
Prima di viaggiare a Cuba consigliamo una visita al sito della Dogana di Cuba http://www.aduana.co.cu/ per conoscere quali sono i beni la cui importazione è proibita o regolamentata. Nel sito inoltre è possibile informarsi sui beni che si possono esportare (es. sigari, artigianato, opere d'arte, ecc.).